Percorsi Montani? Le Alpi Marittime

Foto di:http://www.parks.it/
La Catena Montuosa, che va verso i confini italo-francesi, raggiunge la Costa.
Poco lontano da Mentone, tornanti e paesaggi meravigliosi, con caratteri tipicamente mediterranei, per poi assumere caratteristiche alpine.
Le Alpi Marittime si ergono, dominando un'altezza di 3000 mt., mentre fiumi, valli e gole conferiscono una bellezza impareggiabile.




Da vedere
Parco Nazionale del Mercantour
Tra le cime più alte della regione Alpes-Maritimes ed Haute-Provence, là, dove scorre il corso superiore del fiume Vésubie e quello del Roya, vi é La Cime du Gélas, che é la più elevata ed é collocata proprio all'interno del Parco.
600 Km. di sentieri in questo territorio, dove sono situati rifugi e alloggi.
In questo stupendo ambiente di montagna: stambecchi, mufloni, camosci, marmotte e lepri delle Alpi, oltre rari fiori alpini.

Vallée des Merveilles
All'interno del Parco, ai piedi del Mont Bégo, si allunga silenziosa la Valle delle Meraviglie, caratterizzata da 100.000 incisioni rupestri, che risalgono all'età del Bronzo.

La Valle del Vésubie
Nel grazioso paesino di St.-Martin-Vésubie, si parte per escursioni e scalate nella zona.
Paesaggi Alpini, con rododendri e boschi di conifere, ti attendono.
A metà del cammino del fiume Vésubie, una regione dalle caratteristiche mediterranee, colma di vigneti e di uliveti.
Il fiume, poi, si addentra in una stretta gola rocciosa, con pareti a strapiombo: le Gorges de La Vésubie.
La Foresta di Turini
é a poco meno di qualche chilometro di distanza da Mentone: l'ambiente é spettacolare.
Infatti, la Valle del Bévèra, sul confine del Parco Nazionale del Mercantour é ricoperta da abeti rossi e bianchi, da pini, faggi, aceri e anche da larici, che danno allo spettatore una sensazione meravigliosa.
Alta Valle del Roya
Anche questa valle é immersa in un paesaggio selvaggio, con anfratti e gole, scavate dalla corrente.
Oltre a questo, offre capolavori artistici, come gli affreschi di Notre-Dame-des-Fontaines, eseguite da Giovanni Canavesio, nel XVI secolo.

Vuoi conoscere Cork, piccola città irlandese?

Foto di: Hidden Trails
Protesa verso il settore più esterno del Continente Europeo, il suo Porto é stato il più grande al mondo, dopo quello di Sydney.

Fino ad ora, la sua collocazione geografica le ha, in parte, impedito di divenire una grande meta turistica, anche se non ha mai rincorso i grandi flussi turistici, come risorsa economica ma con Cork 20005, ha deciso di darsi una scossa e di posizionarsi ai primi posti, nel panorama europeo.

Nota come la Città dei Festival, tra cui il famosissimo Guinness Jazz Festival, é proprio una caratteristica città portuale irlandese.

Oggi, Cork é una città piuttosto solida, economicamente e quindi, ricca.
Centro del Commercio del Burro, di cui é uno dei più importanti esportatori, ha il primato economico, in Irlanda, dei prodotti informatici e possiede l'University College Cork, una tra le più importanti facoltà di Scienza dell'Alimentazione.
E' una città di Grande Cultura, che affonda le radici nel lontano passato.
La città é attraversata dal fiume Lee, con un complesso di ponti, che la caratterizzano, in modo originale.

Da vedere
La Cattedrale di St. Finbarr - La Crawford Municipal Gallery, sede di Eventi Musicali ed Artistici - Everyman Palace, Teatro Vittoriano con interni, che tendono a particolari orientaleggianti.

Hotels consigliati
Prezzi convenienti :
Moran's Silver Springs Hotel **** con centro benessere
Isaac's *** nel centro della città, collocato in un edificio, stile vittoriano

Ristoranti
Simpatica l'atmosfera, che si respira nei locali irlandesi, tipo:
Quai Co-op - cucina vegetariana
Jacques - cucina irlandese
Flemings - cucina raffinata

Info
Italia http://www.tourismireland.com/ita/
Irlanda www.corkkerry.ie
anche per un alloggio diverso: Appartamenti, camping e altro....

Turismo e Sostenibilità

L'immagine é di Solemare

Si parla quasi sempre, da un pò di tempo a questa parte, nel settore turistico, di Sostenibilità.
Cos'é però, questa Sostenibilità, di cui tanto si parla e si discute?

Senza alcun dubbio, é il Promuovere la Grande Industria Vacanze e nello stesso tempo, il Rispettare in pieno, l'Ambiente Naturale e tutti i Valori di quelle Comunità, che ospitano i flussi turistici.

Oggi, é urgente valorizzare tutto il complessivo Patrimonio Ambientale ma anche Artistico e ciò vuol dire attrarre sempre più un maggior numero di turisti.

Quindi..... saper gestire, in maniera attenta e vigile, tutte le Risorse sia ambientali che culturali ma anche e soprattutto, sociali.
Senz'altro, il nostro territorio, ossia l'Italia, é in grado di assumere un ruolo determinante per sviluppare Strategie per la Sostenibilità Turistica, che implicano metodi di misurazione, più che necessari per Competere, anche se l'insicurezza e la diminuita capacità d'acquisto ha cambiato le regole e le modalità del mercato, della vacanza degli italiani e del turismo.

Quindi.... é fondamentale per lo studio della Sostenibilità, stabilire degli indicatori specifici e riflettere sui fattori economici e sociali, in modo razionale ed equilibrato.
E tali indicatori vanno applicati all'Impresa Turistica, nella sua globalità.
Oggi, l'Industria Vacanze va sempre più espandendosi ed é sempre più considerata una Forza Economica, che dovrebbe stimolare altri settori, per cui deve chiedere, a gran voce, Sostenibilità agli Enti preposti e così, poter far tornare alla ribalta europea e internazionale il Made in Italy, dopo qualche battuta d'arresto.

Nuova stagione 2006: Parco dei Renai

Fonte: www.parcorenai.it
Foto: www.parcorenai.it

Nuova stagione al via nell’oasi verde-azzurra della Piana.

Partirà domenica 2 aprile l’estate 2006 del parco dello “Stato libero dei Renai”.

Venticinque ettari di laghi, isolette, piste ciclabili, attrezzature sportive, strutture per il bird-watching e l’osservazione del mondo naturale, che saranno protagonisti anche quest’anno di una ricca serie di iniziative e manifestazioni.

Ma la vera novità di quest’anno è che il vecchio “Lotto zero” accentuerà il carattere di oasi naturale, in collaborazione con il Wwf, mentre attività sportive e manifestazioni si sposteranno nel “Lotto 1”, che aprirà nelle settimane successive.

Nel “Lotto zero” del parco resteranno aperti: la pista da skateboard, a ingresso gratuito, la piscina semi-olimpionica di 25 per 12,5 metri, con corsi di nuoto e attività sportive, ma anche con un nuovo bar gazebo per light lunch, cocktail e feste in piscina; la parete per per free-climbing (8 metri su due lati) gestita dal Gruppo Trekking di Signa, fra corsi, dimostrazioni e allenamenti di arrampicata; i campi per beachvolley con fondo in sabbia e quelli per calcetto e tennis, realizzati in erba sintetica di 2,7 cm, secondo le norme della Figc e dotati di spogliatoi con acqua calda, docce e infermeria.
Come ogni anno, sono previsti gare e tornei, dedicati ad appassionati e sportivi dei più diversi livelli.

Sempre nel “Lotto zero” resteranno i solarium in erba e in sabbia, accanto alla piscina e sulle rive del lago, con noleggio di sdraio, lettini e ombrelloni, la possibilità di balneazione nel lago stesso; il ristorante, pizzeria e music bar Chiringuito dei Renai, aperto su una splendida terrazza verde sulle rive del lago.

Infine, percorsi trekking e mountain bike, giochi gonfiabili per bambini da zero a 12 anni, migliorati e potenziati e la boutique “Il Cormorano” con i gadget del parco.
Scompariranno invece, per trasferirsi nel Lotto 1, le gite in barca a remi nel lago.Al loro posto verranno organizzate visite guidate, sempre in barca, con le guide del WWF, alla scoperta della flora e della fauna locali.

L’ingresso è gratuito e l’apertura è dalle ore 12 alle 20 fino al 1° giugno e il sabato, domenica e festivi dalle ore 9 alle 20. Dal 1° giugno l’orario sarà prolungato.

Ma la vera novità di questa primavera sarà l’apertura del “Lotto 1” del parco.
Il “Lotto 1”, esteso su 35 ettari (il lotto zero è di 25), ospiterà una spiaggia di circa 120 metri, con possibilità di fare il bagno e prendere il sole in riva al lago, un club nautico con noleggio di barche a remi, a vela e windsurf, e un Beach Bar, a pochi metri dalla spiaggia. Inoltre, sulla riva del lago opposta a quella riservata alla balneazione, nascerà una zona di pesca, aperta a tutti gli appassionati di questa disciplina sportiva.
E per gli amanti della mountain bike verrà potenziata la pista ciclabile, con collegamenti con il “Lotto zero” e il parco fiorentino delle Cascine.
Lo “Stato libero dei Renai” nasce da un progetto congiunto dell’Amministrazione comunale di Signa e della “Progetto Renai srl”, società proprietaria e realizzatrice dell’intervento, fondata e presieduta da Andrea Marzi.
La gestione del parco è invece affidata alla “Isola dei Renai spa”, società a capitale misto pubblico-privato, a maggioranza pubblica, presieduta da Mario Primicerio.

Info:
http://www.comune.signa.fi.it/renai/