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Monday, February 27, 2006

Il Massiccio dei Maures, la Selva Oscura

Roccioso, é formato da quattro catene montuose parallele e nella zona costiera, fitte foreste di pini ad ombrello, ricoprono i fianchi dei monti regali, mentre nella zona interna, i boschi di querce e di castagni si abbracciano, nei grandi silenzi......
E' una bellissima regione selvaggia e silenziosa, con stupendi Percorsi da scoprire:

Da Grimaud fino a La Garde - Freinet, per raggiungere il Col de Fourche, fino a deviare per Collobrières. Superando la Certosa di La Verne, si fa ritorno a Grimaud.

Ci si avvia verso la parte meridionale e passando Cogolin e la foresta di Dom, si sale, attraverso una strada piena di tornanti, al passo Gratteloup e quindi, al passo di Cagoven e da lì, al Col du Canadel. Da qui, si discende a Cogolin e si può tornare a Grimaud.

Da vedere
Cogolin, circondato da vigneti.
Collobrières, borgo collocato sul fondo di un avvallamento, tra querce e castagne.
Bormes-les-Mimosas, borgo che si affaccia su di un'altura, tra il profumo degli oleandri e delle mimose.
La Garde-Freinet, antica roccaforte saracena.
Grimaud, da cui si gode il panorama dei Maures e della Baia di St. -Tropez
Notre-Dame-des-Anges, antico eremo tra i boschi
Roquebrune-sur-Argens, borgo situato ai piedi del Monte Roquebrune.

Hotels e Ristoranti
Tra gli Hotels, situato a Grimaud, Chateau Fleuri, per chi ama una posizione tranquilla e a Bormes-les-Mimosas, Le Grand Hotel, tra i più economici.
Ristoranti: cucina classica a La Faucado, mentre Les Santons, ha una tipica atmosfera provenzale.

Sport e Tempo Libero
Gli itinerari e le escursioni tra i boschi, su montagne splendide e con panorami tra i più indescrivibili, attirano sempre più i turisti da tutte le parti del mondo.

Monday, February 20, 2006

Grasse e Draguignan:Arte,Fiori e Profumi

Grasse
Dal paesaggio collinare , disseminato dalle mille varietà dei fiori e di profumati aranceti, questa stazione climatica é, senz'altro, la capitale internazionale dei profumi, con le sue tantissime distillerie.

Da vedere
Il Belvedere, dal parco di La Corniche e dal giardino della principessa Paolina, panorama splendido sul Tanneron e sull'Esterel.
Le Distillerie, sempre aperte al pubblico.
La Città Vecchia dai superbi elementi artistici, che già esistevano nel XVIII secolo.
Qui, la Place des Aires risalta per la sua bellezza, con i suoi pergolati e tra gli edifici del passato più remoto, una Torre in tuffo rosso del XII secolo.
Tra i Musei:
Musée d'Art e d'Histoire de Provence
Musée de la Marine, raccolta di modelli d'imbarcazione a vela, di ogni epoca.
E ancora, Musée Villa Fragonard, appartenuta al celebre pittore barocco ed é qui, che si può visitare una bellissima collezione di dipinti, disegni e schizzi, oltre alla riproduzione delle quattro tele dipinte per Madame Du Barry.

Hotels e Ristoranti
Un Hotel, dove soggiornare, é Des Parfums, affacciato sulla città vecchia, mentre un Ristorante, con il migliore rapporto Qualità/Prezzo, é Amphitryon.

Sport e Tempo Libero
Poco lontano, la costa attira per tutti gli sports acquatici, che si possono praticare.
Molti i campi da golf: a Opio-Valbonne, a Grande Bastide, a Val-Martin.

Escursioni
Georges du Loup offre, senza dubbio, uno dei più splendidi spettacoli paesaggistici, con cascate e cateratte.
Route Napoleon, realizzata nel 1932, inizia nel Porto di Golfe-Juan, passa per Grasse e Castellane e termina a Grenoble e quando prosegue, addentrandosi nell'entroterra della Costa Azzurra, offre un' enorme varietà di panorami incantati.

Draguignan
Piccolo centro commerciale, é una cittadina famosa, perché circondata da una regione di grande produzione vinicola.

Escursioni
Abbazia di Le Thoronet, dallo stile tardoromantico provenzale, fondata dai monaci cistercensi, verso la fine del XII secolo, é collocata in località tranquilla e solitaria.
Fayence, centro dell'artigianato della Provenza, é una stupenda località turistica.
Seillance, é un "Village perché", caratteristico per le sue stradine di sassi e le sue casette, tutte abbracciate sulla rocca e colorate dai fiori.

Thursday, February 16, 2006

Entroterra: panorama intenso e selvaggio

HOTEL RESTAURANT **DU GRAND CANYON DU VERDON

"Villages perchés", ossia villaggi appollaiati, caratterizzano sovrani questo territorio dal profilo scolpito e poderoso che ti abbraccia.
I famosi "rochers rouges" alte scogliere rocciose, originatisi dai Maures e dal massiccio dell'Esterel, vanno verso il bellissimo litorale, silenziosi.....
Innumerevoli i belvedere, che si susseguono.....
Uno spettacolo indescrivibile é rappresentato, senza dubbio, dal Grand Canyon du Verdon.
Castellane
Base per visitare il Grand Canyon du Verdon, é caratterizzata da una falesia calcarea di 200 mt., posta di fronte a questa bella cittadina.

Da vedere
Notre-Dame-du-Roc, un sacrario eretto nel 1703, proprio sulla vetta della falesia.
Tour de l'Horloge, una delle bellissime porte gotiche della città, sovrastata da una torre con un orologio.

Hotels e Ristoranti
Semplici e accessibili.
Tra gli hotels, Nouvel Hotel Commerce e Ma Petite Auberge.
Tra i Ristoranti l'Auberge du Teillon

Sport e Tempo libero
Senz'altro le escursioni a piedi sono meravigliose, in particolare nella zona tra Castellane e Moustiers St.-Marie, che si trova nella parte esterna del Grand Canyon du Verdon.

Escursioni
Circondato da pareti rocciose, tra il grigio e il rossastro, meraviglioso e suggestivo, il Grand Canyon du Verdon ha scavato la roccia calcarea e sul fondo della gola, scorre un torrente dalle acque trasparenti e dal colore dello smeraldo......
La Corniche Sublime, é la strada montana che costeggia la parte meridionale, mentre la Corniche des Crètes, affianca la parte settentrionale della gola.
Moustiers St.-Marie, dall'antica cappella di Notre-Dame-de Beauvoir, incastonata nella roccia, nella zona alta della cima, parte una catena, lunga quanto l'intera parete rocciosa, lasciata da un crociato.
Nel Musée de la Faience, (visita virtuale) sono esposte le maioliche più belle, la cui lavorazione si sviluppò nei secoli XVII e XVIII.
Laghi artificiali di Castillon e Chaudanne, molti gli scorci panoramici in questa superba zona, che rendono questa escursione, veramente singolare.

Monday, February 06, 2006

Hyères, oasi di pace e sole

Ricchissima di palme, é la località balneare più a sud della Costa Azzurra.
Ricercata dalla flotta inglese, che si trovava nel Mediterraneo, fin dal XVIII secolo, cominciò presto ad essere molto frequentata dal turismo. Vicino a Tolone, presenta grandi parchi e giardini

Da vedere
Jardin Olbius Riquier, piante esotiche, tra cui palme e cactus in questo giardino incantato.
Notre-Dame-de-Consolation,Santuario sulla collina di Costebelle.
Le Rovine del Castello, attorniate da un grande parco, dominano incontrastate la città vecchia. Per giungervi, bisogna attraversare il Parc St.-Bernard

Hotels e Ristoranti
Les Pins d'Argent, una ricca dimora del XIX secolo
Yacht Club Hyèrois, delizioso, si posiziona sul porto turistico ed é proprio l'hotel per gli sportivi.
Il Mercure, hotel moderno, pieno di confort e completo.
Tra i ristoranti, consigliamo La Créole, caratteristico per la cucina creola e per i piatti tipici delle Antille.
E ancora Jardin de Bacchus e Crèche Provençale

Sports,Tempo libero e Divertimenti
Varie le spiagge, tra cui Hyères-Plage.
Itinerario subacqueo , vicino all'isola di Port-Cros.
Golf a Valcroz, a 16Km., ad est della città.
Casinò, discoteche, sale da ballo e nights.

Escursioni
Penisola di Giens, caratterizzata dall'étang des Pesquiers, laguna abitata da numerosi uccelli marini.
Contraddistinta da una fitta vegetazione, la stazione balneare presenta un certo numero di saline, nella parte settentrionale.
Da tener presente la Route du Sel, che non é però transitabile con l'alta marea.
Isole d'Hyères, il piccolo arcipelago é formato da 3 isole, che rappresentano le vette più alte di quella porzione dei Maures, che é stata ricoperta dal mare.
Porquerolles, é la più occidentale ed é anche la più grande, ora oasi ecologica: spiagge sabbiose, radure di bosco, pareti rocciose.
Quella meno popolata, é senz'altro Port-Cros, oggi riserva naturalistica. Meravigliosa l'escursione fino alla Vallon de La Solitude o quella, lungo un sentiero botanico, piuttosto suggestivo.
Invece, l'Ile du Levant, é occupata in parte, da una base militare.